Giro d’Italia 2024, Cian Uijtdebroeks fiducioso nonostante l’abbandono di Gesink: “Era uno dei nostri scalatori, oggi sarà un finale molto esplosivo”
Cian Uijtdebroeks è pronto per il primo arrivo in salita di questo Giro d’Italia 2024. Il giovane scalatore della Visma | Lease a Bike è contento di come si sia sviluppata la frizzante tappa di ieri, da lui conclusa con il gruppetto dei primi inseguitori, ma già pensa allo scoppiettante finale di oggi sul Santuario di Oropa. Il belga classe 2003 non potrà però contare sul suo prezioso compagno di squadra Robert Gesink, ritiratosi dalla corsa stamattina per via di una frattura alla mano. Il talentuoso corridore giallonero, da noi intervistato a inizio tappa, ha parlato di questa durissima Grande Partenza piemontese e di cosa si aspetta dalla giornata di oggi e dalla Corsa Rosa di quest’anno.
Subito una brutta notizia, il tuo compagno Robert Gesink non sarà al via della tappa di oggi per la frattura alla mano riportata nella caduta di ieri…
”Sì è una cosa molto brutta, ora siamo solo in sette, e lui era anche uno degli scalatori. È una cosa triste ma non possiamo farci nulla”.
Come è andata la tappa di ieri, vi siete difesi dall’attacco di Pogacar nel finale
”Sì, siamo sopravvissuti all’esplosione [ride -ndr]. Lui [Pogacar – ndr] è uno dei più forti di sempre anche perché era una salita breve e tutti erano freschi al primo giorno di corsa. Sono comunque felice di essere rimasto nel gruppetto dietro e che le mie gambe giravano bene. Non vedo l’ora che inizi la tappa di oggi”.
Cosa speri di fare in questo Giro d’Italia?
”Andiamo di giornata in giornata, cercando di dare il massimo ogni giorno. Con la voglia di imparare e diventare migliori ogni volta”.
Cosa succederà oggi?
”Credo che sarà un finale molto esplosivo e forse andranno forte già dalle salite precedenti. Sicuramente a fine tappa ci saranno distacchi notevoli”.
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